Io non faccio spettacolo, io do spettacolo come
Mio nonno ubriaco nel giorno della mia comunione
Talmente fuori di melone
Che ho parenti per niente contenti di portare il mio stesso cognome
Lasciatemi la presunzione
Di sentirmi letame
A volte duro, a volte liquame
Macché voglia di fama, sono un morto di fame
Macché posto a tavola, ho la ciotola come un cane
Abbaio per un paio di piatti che mendico
Potrei fare il collerico però me lo dimentico
Mi sta accanto un autentico medico, mi dice
"Non ti rendi conto che diventi schizofrenico?"